Al Retromobile 2023 di Parigi, Peugeot ha presentato una retrospettiva della Serie 4 esponendo alcuni dei modelli più emblematici della collezione: 401, 402, 403, 404, 405, affiancate da Nuova PEUGEOT 408.
Se aggiungessimo anche la 406 e la 407, riassumeremmo perfettamente 80 anni di allure, innovazione e prestazioni.
La Peugeot 402 era una berlina familiare di alto livello che lancia la nuova serie aerodinamica di Peugeot, nota come "fuso di Sochaux". Il famoso designer Henri Thomas ne curò ogni dettaglio estetico: dal frontale molto slanciato con il caratteristico movimento che raggruppa i fari dietro la griglia della calandra per snellire il design e a vantaggio dell’aerodinamica, che è ai suoi albori.
Peugeot 402 portò così la Serie 4 a diventare una vera e propria icona, che da quel momento iniziò a indicare con tale numerazione la categoria di ogni veicolo e la sua generazione di appartenza.
Con una carrozzeria elegante e sobria, disegnata dal famoso designer italiano Pininfarina, la 403 fu un'auto allo stesso tempo discreta e borghese. Per la prima volta in casa Peugeot, il parabrezza fu disegnato curvo: un segno distintivo di modernità e innovazione per l'epoca.
Il modello divenne iconico grazie alla serie sul Tenente Colombo che portò la Peugeot 403 Cabriolet oltreoceano negli Stati Uniti. Affiancato dal suo eterno impermeabile logoro e dal suo vecchio sigaro sempre in bocca, guidava un irresistibile modello del 1960, immatricolato "California 044 APD".
Ultima arrivata della famiglia della Serie 4, Nuova 408 introduce un'inedita silhouette "Fastback". La Nuova Leonessa rivendica di essere la prima del suo genere nella storia del marchio e nell'attuale mercato automobilistico.
Molti dei modelli di questa serie (dalla 401 alla 406 di Taxi) sono esposti al Museo dell'Avventura Peugeot a Sochaux, gestito dall'associazione L'Aventure PEUGEOT, la cui missione è conservare, sviluppare e promuovere il patrimonio del marchio PEUGEOT.